I Barbi, come sappiamo, sono pesci che prediligono i fondali, la loro struttura è stata progettata per "razzolare" sul fondo, alzare sassi con il muso per cercare larve e insetti di cui cibarsene ... ma essi prediligono e non disprezzano anche le forti correnti di basso fondale ed è qui che mi sono cimentato sulla loro pesca! Fionda e bigattini, una canna fissa montata in Half Spring, e la montatura per la razzolata al barbo sui bachi studiata per fondali bassi ed algosi dove la necessità è quella di far correre e rimbalzare l'esca al limite del fondo senza incastrarsi ne sporcarsi tra le alghe.
Questa lenza è studiata apposta per avvicinarsi più che mai ad avere il baco sempre insieme agli altri.
Amo del n.20
Fluorine nylon 0,12 - 0,14 - 0,16 mm
Galleggiante con asta metallica da 0,20 a 0,50 gr
Applicheremo dei piombi del n.12 quanto ne richiede il fondo su cui pescheremo (es. su un fondale di 60 cm metteremo almeno un fondo di 120 cm) a distanza come la lenza Brunellante dall'amo fino ad arrivare al galleggiante, raddoppiando sempre la distanza tra loro (dall'amo il primo a 5 cm, il secondo a 10 cm, il terzo a 20 cm, il quarto a 40 cm, e così via...)
La legatura dell'amo e l'innesco avranno delle accortezze come da questo articolo qui sotto
Non ci resta che fiondare una dozzina di bachi sopra di noi e lanciarci sopra per farci correre la nostra esca insieme, alla stessa altezza e velocità, passata dopo passata, finché ... ZAC !
BUON DIVERTIMENTO!!